Abstract
La Fondazione Verzasca ha di recente realizzato un progetto di recupero e valorizzazione della selva castanile di Gerra Verzasca, in zona Case Nuove. A seguito dei lavori sono emersi alcuni oggetti di carattere etnografico interessanti, come un orto pensile, dei pozzi della canapa e altri manufatti, alcuni ancora in buone condizioni, altri diroccati.
Come trasmettere il sapere di una cultura di montagna come quella verzaschese dove natura e cultura sono in continuo dialogo e le pratiche funzionali al vivere sono legate alle pratiche spirituali-narrative? Come avvicinare il visitatore del sentiero in modo diverso dal consueto? Queste domande sono state il motore per la realizzazione del sentiero delle leggende.
Le leggende sono il fil rouge di tutto il sentiero. Esse introducono uno sguardo prospettico diverso sui luoghi, perché la comprensione dei luoghi partirà proprio dal livello della narrazione (Storytelling). Le leggende sono infatti la testimonianza del vivere e del pensare il mondo nel quale si viveva.
Lungo il sentiero le leggende faranno riferimenti concreti legati alla pratica delle postazioni individuate lungo il percorso. Esse creano una sorta di ponte ideale tra il mondo dell’immaginario e della fantasia e il mondo concreto della vita e delle fatiche di tutti i giorni. I luoghi acquisiscono in tal senso un’altra “corporeità”, diventano un sistema narrativo entro cui muoversi. Il visitatore è così predisposto a lasciarsi accompagnare dalla narrazione e con questo anche a comprendere aspetti culturali dei luoghi.
Committente